deep democracy

‘attenzione alle democrazie del futuro. senza una coscienza illuminata, non saranno rivoluzioni: saranno semplicemente riforme.**’ arnold mindell 

il concetto di democrazia, sul quale è strutturato il sistema occidentale, è formato dalle parole démos, popolo, e cràtos, potere. la democrazia si fonda quindi sulla distribuzione del potere tra i cittadini.

ma la domanda che mi pongo è: può il potere essere equilibrato attraverso le regole?

può un gruppo di persone vivere insieme e prendere decisioni sulla base di leggi condivise?

il fatto è che siamo degli esseri così complessi che la razionalità non è sufficiente per determinare situazioni di giustizia: la possibilità di non considerare le emozioni e i bisogni, di non ascoltare tutte le voci, di evitare i conflitti, di non voler vedere le parti marginalizzate, è sempre presente.

il lavoro con la deep democracy mira a far emergere ciò che sta oltre quella linea invisibile che separa il conscio dall’inconscio: maggiormente sono consapevole del mio potere, del mio rango e del mio ruolo in una determinata situazione, minore sarà la probabilità che io abusi di chi mi sta intorno.

democrazia profonda significa che tutt* possono sognare, sentire, esprimersi liberamente, anche se questo genera tensioni e conflitti.

‘lavorare attraverso il conflitto può condurre a una pace migliore, una pace che onora le differenze**’

la deep democracy ha come assunto di base che la comunità è un qualcosa di sacro, il migliore dei maestri, l’ologramma perfetto di me stessa e del mondo.

è l’ascolto di tutte le voci della comunità che mi permette di acquisire nuove consapevolezze, ed il processo attraverso cui questo accade è per me qualcosa di magico e imprevedibile: quando trovo la forza per affrontare un conflitto, quando mi siedo in quel fuoco denso di cambiamento, lì guarisco le mie ferite più profonde.

‘lavorare ad un qualunque problema significa lavorare all’intera storia della specie umana. poiché il worldwork lavora con l’atmosfera e il campo di un gruppo, oltre che con gli individui e il loro ruolo nelle organizzazioni, non affronta i problemi in modo lineare, uno alla volta. affronta tutti i problemi del mondo simultaneamente.**’

**le citazioni sono tratte dal libro di mindell essere nel fuoco, anima mundi e terranuova edizioni

worldwork

processo di gruppo durante un incontro di WorldWork

Un pensiero su “deep democracy

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