LE LINEE DEL DRAGONE

‘Nel Taoismo il campo viene concepito come TAO, una situazione momentanea, transitoria, immaginata fin dai tempi antichi come una forza che si muove lungo le ‘linee del Dragone’. Queste linee sono considerate ‘pieghe’ nell’universo.

Se cerchiamo di muovere qualcosa fuori da queste pieghe, incontriamo resistenza.

La letteratura Zen e Taoista ci avverte di muoverci lungo queste linee di minor resistenza.

Dobbiamo quindi vivere considerando sia i sentimenti interiori che la sensibilità alle situazioni esterne.

Seguire il Tao è come surfare sul bordo di una potente onda.’

Arnold Mindell – The leader as a martial artist

.

Quando non mi preoccupo le cose arrivano.

Quando respiro,

e ascolto,

e accetto,

e amo,

quando faccio silenzio dentro,

e cammino lungo quelle pieghe, che l’Universo disegna proprio per me,

riesco a vedere i segni, ad accogliere ogni gioia come ogni tristezza, la diversità, l’altro da me.

Quando respiro, e sento la vita in me, e ogni cosa diventa relativa, sento la vita intorno a me.

E tutto è perfetto.

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Primo giorno di Worldwork

Citazione

La prima notte a Varsavia mi ha svegliata un sogno in cui tutta la mia famiglia veniva deportata dai nazisti: cercavo di avvertire le persone del pericolo, ma nessuno mi ascoltava. Mai sentita così impotente, senza speranza. Nessun luogo era sicuro, ogni tipo di difesa vano. Mi ricordo il volto di mio fratello che cercava di proteggermi, e la mia disperazione nel pensare che avrebbe solo peggiorato la situazione.
Mi sono avviata verso il mio primo giorno di Worldwork con la morte negli occhi. Non mi sono stupita quando ho appreso che il primo processo di gruppo sarebbe stato sull’Olocausto.
Pur non avendo mai vissuto la guerra direttamente, quella disperazione è parte della mia storia familiare (entrambi i miei nonni sono sopravvissuti alla seconda guerra mondiale), è nel campo di questo incredibile gruppo di 500 persone provenienti da tutto il mondo, e questa città ne è intrisa.
Vittime e oppressori, circoli infiniti di violenza e vendetta, vergogna e senso di colpa, vita, morte e suicidio, semi di nuovi paradigmi politici e sociali, basati su una Democrazia che onora le differenze, che include i sogni e i sentimenti.
Cosa sognerò stanotte?

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